Il Decreto Sacconi

A seguito dell'uscita del D.M. a cura del Ministero della Salute e delle Politiche Sociali in data 27.10.2009, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16.01.2010, le Casse di Assistenza hanno dovuto avviare tutte le attività previste dal succitato decreto al fine di mantenere la deducibilità fiscale tuttora vigente, prevista dall'art. 51, comma 2 lettera a) del TUIR per i contributi di assistenza sanitaria. Allo scopo di rispettare appieno le suddette previsioni, è necessario annoverare nell'ambito delle prestazioni di assistenza sanitaria erogate dalle Casse di Assistenza, anche le seguenti garanzie indicate dal decreto ministeriale come integrative al SSN:

• prestazioni sociali a rilevanza sanitaria da garantire alle persone non autosufficienti al fine di favorire l'autonomia e la permanenza a domicilio, con particolare riguardo all'assistenza tutelare, all'aiuto personale nello svolgimento delle attività quotidiane, all'aiuto domestico familiare, alla promozione di attività di socializzazione volta a favorire stili di vita attivi, nonché le prestazioni della medesima natura da garantire presso le strutture residenziali e semi-residenziali per le persone non autosufficienti non assistibili a domicilio, incluse quelle di ospitalità alberghiera
• prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, correlate alla natura del bisogno, da garantire alle persone non autosufficienti in ambito domiciliare, semiresidenziale e residenziale, articolate in base all'intensità, complessità e durata dell'assistenza
• prestazioni finalizzate al recupero della salute di soggetti temporaneamente inabilitati da malattia o infortunio, quali la fornitura di ausili o dispositivi per disabilità temporanee, le cure termali; prestazioni di assistenza odontoiatrica compresa la fornitura di protesi dentarie.